1° giugno 2022 – di Gabriele Pinosa
“Al momento non assistiamo a una crisi sistemica del debito sovrano, ma il rischio che si affronta è di rilievo”.
Questa la dichiarazione di Gita Gopinath, vicedirettrice dell’IMF (International Monetary Fund), al World Economic Forum di Davos riguardo ai crescenti warning sul debito globale. Secondo le indicazioni dell’Institute International Finance il debito globale nel 2022 ha superato i 300 mila miliardi dollari Emerging markets drive global debt to record $303 trillion – IIF | Reuters. Si tratta di un valore superiore al 300% del Pil globale oltre i 100mila mld nel 2022: è la prima volta. Italia all’ottavo posto. LA CLASSIFICA | Sky TG24 che include debiti pubblici e privati, suddividendo quest’ultimi in tre tipologie: debiti di imprese finanziarie, non finanziarie e famiglie/individui. La Gopinath ha chiarito che vi sono due forze in campo, che agiscono in direzione opposta. Da un lato l’inflazione più elevata riduce i valori reali dei debiti, ma dall’altro la lotta contro la stessa inflazione necessita di tassi più elevati, che incidono negativamente sull’ammontare del debito in essere (oneri finanziari).
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