2 novembre 2022 – di Martina Besana
“Il Brasile è tornato: è troppo grande per essere relegato a questo ruolo di paria nel mondo“
è stato l’annuncio trionfale dell’ex sindacalista Luiz Inacio Lula da Silva dopo essere stato eletto nuovo presidente del Brasile nella giornata di Domenica 30 ottobre Lula: il Brasile è tornato sulla scena globale | Ansa. Il leader di sinistra ha vinto il ballottaggio ed andrà a ricoprire la carica istituzionale brasiliana più alta per la terza volta, al posto dell’attuale capo dello Stato, Jair Bolsonaro, il primo presidente che ha fallito nel suo tentativo di rielezione. Il Tribunale superiore elettorale ha ufficializzato la vittoria nella tarda serata di domenica: con il 98, 86% del totale delle sezioni scrutinate, Lula ha ottenuto il 50,83% dei voti (59.596.247), contro 
il 49,17% di Bolsonaro (57.675.427) Brasile: Lula vince il ballottaggio. È eletto presidente per la terza volta | Il Sole24Ore. Un testa a testa che ha tenuto incollati ai televisori e ai social media milioni di brasiliani il cui voto ha fatto emergere un’evidente spaccatura politica che divide di fatto a metà il Paese. Polarizzazione che rischia di rendere già fragile e debole l’affermazione del neo-presidente secondo cui l’unico vero vincitore delle elezioni è stato il popolo brasiliano Brazil’s Lula to reclaim presidency after beating Bolsonaro | CNBC. Una faglia che, come prospettato da molti, sarà probabilmente cavalcata a proprio favore dallo sconfitto presidente uscente che sembra non abbia per ora commentato i risultati e neppure ufficialmente riconosciuto la vittoria di Lula Brasile: Bolsonaro non ha accettato per ora vittoria di Lula | Ansa.
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