Mercoledì 15 novembre 2023 – Martina Besana
Per molti è stato bollato come un successo e un tentativo di miglioramento ben riuscito; per altri è stata la dimostrazione di un “annacquamento” della regolamentazione che avrebbe dovuto avvicinare l’Europa ai propri obbiettivi di sostenibilità. L’oggetto del contendere è la nuova proposta legislativa del Parlamento UE (adottata con 329 voti favorevoli, 230 contrari e 41 astensioni), espressa la scorsa settimana nell’aula di Strasburgo, sul regolamento per l’omologazione dei veicoli a motore e le relative emissioni di gas serra. Il via libera del Parlamento sulle nuove norme dello “standard Euro 7” modifica infatti il testo originario del regolamento proposto dalla Commissione UE nel novembre 2022, rendendolo nei fatti e soprattutto nei tempi “meno incisivo”.
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