Mercoledì 28 giugno – Martina Besana
Oggi potrebbe sorprenderci, e forse farci sorridere, il fatto che nel secolo scorso una delle motivazioni sottostanti all’appoggio francese alla nascita di un unitario stato di Jugoslavia nei Balcani fu di contenere le velleità e le aspirazioni egemoniche italiane. Aspirazioni che tra la Prima e la Seconda guerra mondiale avevano reso l’Albania prima un protettorato e poi una colonia del regime italiano. Sembrano passati secoli da questa piccola parentesi di storia nostrana che irradiava le proprie conseguenze nel cosiddetto “estero vicino”, ma riportarla alla memoria è utile per provare a capire meglio la regione balcanica ai giorni nostri.
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